Mózzo
Indicecomune in provincia di Bergamo (5 km), 252 m s.m., 3,56 km², 6895 ab. (mozzesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro situato alla sinistra del fiume Brembo. L'abitato, fiancheggiato dalla statale Briantea, si snoda accanto a un vasto territorio, adibito a parco regionale. Possesso dei vescovi di Bergamo e poi dei Mozzi, che avrebbero derivato il nome dal paese, passò al comune di Bergamo (sec. XII), seguendone le vicende storiche. Dal 1428 appartenne a Venezia, che la diede in feudo ai Lochis. Di interesse sono le settecentesche ville Masnada, Albani, Bagnoda, Ca' Dorotina e la villa dei conti Lochis, sull'omonimo colle, circondata da un bel parco. § L'attività industriale, che costituisce la principale fonte di reddito, è presente con aziende operanti soprattutto nei settori meccanico (macchinari per la lavorazione del legno), alimentare, dell'arredamento e delle materie plastiche.