Lucatèlli, Césare
Redazione De Agostini
patriota (Roma 1825-1861). Prese parte alla campagna in Veneto nel 1848 e alla difesa di Roma nel 1849. Coinvolto insieme al fratello Annibale (Roma 1827-1909) nella congiura contro il governo pontificio del 1853, fu condannato al carcere; uscito nel 1861, nel corso di una dimostrazione contro il governo fu implicato nell'omicidio di un gendarme e condannato a morte. Annibale, anch'egli condannato al carcere nel 1853, fu graziato nel 1869 ed esiliato. Poté rientrare a Roma dopo il 20 settembre 1870.