Loerke, Oskar
poeta tedesco (Jungen, Vistola, 1884-Berlino 1941). Fu collaboratore della Neue Rundschau, oltre che scopritore di nuovi scrittori, critico letterario e musicale e specialista di Bach. I suoi diari (1903-39), usciti nel 1955, sono uno dei principali documenti della situazione della cultura sotto il nazismo, nonché una chiave interpretativa della poesia della natura fiorita sotto di esso. A Wanderschaft (1911; Peregrinazione), in cui Loerke fonda la sua spontanea unione con la natura e rivela la sua componente espressionistica, seguirono Die heimliche Stadt (1921; La città segreta), quasi un'allegoria del nazismo, Der längste Tag (1926; Il giorno più lungo), Atem der Erde (1930; Il respiro della terra) e Die Abschiedshand (postumo, 1949; La mano dell'addio).