Livólsi, Marino
sociologo italiano (Milano 1937). Insegna sociologia della comunicazione all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano. In precedenza ha insegnato all'Università di Trento e allo IULM di Milano. Si occupa in particolar modo dei fenomeni culturali legati alla comunicazione di massa, con speciale riferimento alla situazione italiana del dopoguerra, indagando sul mondo della pubblicità, della comunicazione politica, dei consumi culturali. Alla lettura e all'universo dei lettori ha dedicato Almeno un libro: gli italiani che (non) leggono (1986), alla pubblicità E comprarono felici e contenti (1987) e alla fruizione cinematografica Schermi e ombre: gli italiani e il cinema del dopoguerra (1988). Nel 1993 ha curato il volume L’Italia che cambia, una sorta di “carta geografica” dello spazio sociale italiano agli inizi degli anni Novanta del Novecento. Con U. Volli ha curato due volumi sulla comunicazione politica: Il televoto. La campagna elettorale in televisione (1997) e Personalizzazione e distacco. Le elezioni europee e regionali (1999). Tra le altre opere: Comunicazione e integrazione (1966), Socializzazione primaria e condizionamento sociale (1972), Identità e progetto: l’attore sociale nella società contemporanea (1987), Il pubblico dei media (1992), La realtà televisiva: come la TV ha cambiato gli italiani (1998), Manuale di sociologia della comunicazione (2000).