Limbourg, Pol, Hermant e Hennequin de-
miniatori franco-fiamminghi,originari di Limbourg e attivi nella prima metà del sec. XV. I tre fratelli, nipoti del pittore Jean Malouel, intorno al 1400 erano a Parigi come apprendisti orafi, poi lavorarono a Digione con lo zio alla corte di Filippo l'Ardito; dal 1410 al 1416 furono al servizio del duca Jean di Berry. Nella loro opera si attua una sintesi calibratissima fra la tradizione miniaturistica franco-fiamminga, riccamente decorativa e contemporaneamente attentissima alla precisione dei particolari, e una nuova visione spaziale, addirittura prospettica, derivata probabilmente dalla conoscenza della tradizione giottesca e sicuramente dallo studio delle opere italiane nella collezione del duca di Berry. Pol, la personalità dominante del gruppo, eseguì probabilmente da solo una Corte celeste per il manoscritto della Legenda Aurea di Iacopo da Varazze e un Trionfo della Vergine in un libro di devozione per Maria di Berry (entrambe le miniature si trovano a Parigi, Bibliothèque Nationale). Insieme i fratelli realizzarono invece la serie di libri d'ore cui è legata la loro fama: le Belles Heures (o Heures d'Ailly) per Jean di Berry (eseguito nel 1409-10; New York, Metropolitan Museum, The Cloisters), le Heures à l'usage de Rome (tra il 1413 e il 1416; Londra, collezione Seilern) e soprattutto Les très riches Heures du duc de Berry (1415-16, terminate da Jean Colombe; Chantilly, Musée Condé), che possono considerarsi il massimo capolavoro della pittura gotica francese.