Lerroux García, Alejandro
uomo politico spagnolo (La Rambla 1864-Madrid 1949). Giornalista repubblicano-radicale, direttore de El País, più volte arrestato e condannato per dissenso politico, militò nel Partito progressista fin dal 1895 e fu deputato di Barcellona dal 1901. Rieletto nel 1908, fondò il Partito radicale di cui fu capo riconosciuto, combattendo diverse campagne clamorose, fra cui quella per l'intervento della Spagna a fianco degli Alleati nella prima guerra mondiale. Avverso alla dittatura di M. Primo de Rivera y Orbaneja, fu membro del Comitato rivoluzionario che abbatté la monarchia nel 1931. Il Partito radicale, scavalcato a sinistra, si inserì in un'area moderato-conservatrice e Lerroux García, alleato con la CEDA, diventò capo del governo (novembre 1933-aprile 1934 e marzo-ottobre 1935). La vittoria del Fronte popolare (16 febbraio 1936) significò anche la fine politica dei radicali di Lerroux García, il quale scomparve dalla scena, né ebbe alcuna parte nella guerra civile. Tra le sue opere politiche: Trayectoria política (1934), La pequeña historia (1945).