León, Ricardo
narratore, saggista e poeta spagnolo (Barcellona 1877-Madrid 1943). Nei suoi romanzi, che esaltano la tradizione spagnola e il sentimento religioso, si rivela attento stilista, anche se conservatore nella forma e nel contenuto: Casta de hidalgos (1908), Comedia sentimental (1909), Alcalá de los Zegríes (1909), El amor de los amores (1910), Los centauros (1912), Las siete vidas de Tomás Portolés (1931). Di impostazione saggistico-filosofica sono i libri La escuela de los sofistas (1910) e Los caballeros de la cruz (1916); Europa trágica (3 vol.; 1920), sulla I guerra mondiale, riflette il filogermanesimo di León. Meno noto come poeta, è autore di due libri: Lira de bronce (1901; Lira di bronzo) e Alivio de caminantes (1911; Conforto del viandante).