Lavagno
Indicecomune in provincia di Verona (14 km), 67 m s.m., 14,64 km², 5964 ab. (lavagnesi), patrono: san Pietro (29 giugno).
Centro esteso alle falde meridionali dei monti Lessini; sede comunale è San Pietro. Il territorio, abitato in epoca preistorica e in età romana, fu possesso nel sec. XI dei vescovi di Verona. In seguito passò dalla signoria scaligera (sec. XIII), a quella viscontea e quindi a Venezia (1405).§ La chiesa romanico-gotica di San Giacomo del Grigiano conserva affreschi quattrocenteschi e una tela di F. Torbido. La villa Verità-Montanari, detta “il Boschetto” (sec. XVI), eretta da Girolamo Verità forse su disegno del Sanmicheli, è riccamente decorata con dipinti del sec. XVIII e conserva un bel giardino all'italiana, ornato da un gruppo marmoreo di G. Campagna. Altre ville signorili sono la Gozzi e la Da Porto, entrambe settecentesche.§ L'agricoltura produce cereali, uva, ortaggi e frutta. L'industria opera nei settori meccanico, elettrotecnico, conciario, alimentare, dei materiali da costruzione, dell'ottica e degli strumenti di precisione, delle arti grafiche, dell'abbigliamento e della lavorazione dei metalli.