Lasnigo
Indicecomune in provincia di Como (27 km), 570 m s.m., 5,64 km², 406 ab. (lasnighesi), patrono: Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio (21 novembre).
Centro della Vallassina, posto alla sinistra del fiume Lambro ai piedi del monte Oriolo. Nel Medioevo subì le invasioni barbariche, divenendo poi, per donazione di Carlo Magno, possesso degli arcivescovi di Milano. Agli inizi del Trecento, insieme al resto della valle, fu occupato dai Visconti, ma nel 1380 ritornò al Ducato di Milano, nella cui orbita entrò definitivamente soltanto nel sec. XV.§ La vecchia parrocchiale di Sant'Alessandro conserva, nella zona absidale, parti romaniche e affreschi quattrocenteschi di scuola lombarda. Un dipinto di scuola luinesca (Madonna col Bambino e i Santi Pietro e Giovanni Battista) è nella nuova parrocchiale della Presentazione della Beata Vergine Maria (1640).§ L'industria è attiva quasi esclusivamente nel settore tessile (torcitura di filati); altri proventi, tuttavia modesti, provengono dalla fabbricazione artigiana di forbici e coltelli, dall'agricoltura, che produce soprattutto mais, dalle attività silvo-pastorali e dal turismo.