Lanternari, Vittòrio

etnologo italiano (Chiaravalle, Ancona, 1918). Professore di storia delle religioni all'Università di Bari e poi di etnologia all'Università di Roma, ha svolto per lo più ricerche sugli aspetti religiosi delle culture primitive. Fondamentali sono i suoi studi sugli effetti dell'urto culturale tra la civiltà europea e le culture indigene dei Paesi coloniali, esaminati alla luce delle nuove formazioni religiose sincretistiche che ne sono scaturite (Movimenti religiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, 1960; Occidente e Terzo Mondo, 1967). Il problema generale dell'acculturazione, a cui questi studi rinviano, è stato trattato, per la morfologia e la metodologia, in una raccolta di saggi intitolata Antropologia e imperialismo (1974). Tra le altre opere si ricordano Festa, carisma, apocalisse (1983), Identità e differenza: percorsi storico-antropologici (1986), Medicina, magia, religione, valori (1994) e Il sapere della guarigione (1996), Antropologia religiosa. Etnologia, storia, folklore (1997), L' incivilimento dei barbari. Identità, migrazioni e neo-razzismo (1997), La mia alleanza con Ernesto De Martino e altri saggi post-demartiniani (1997), Ecoantropologia. Dall'ingerenza ecologica alla svolta etico-culturale (2003), Movimenti religiosi di libertà e salvezza (2003), La grande festa. Vita rituale e sistemi di produzione nelle società tradizionali (2004), Religione magia e droga. Studi antropologici (2006), Dai “primitivi” al “post-moderno”. Tre percorsi di saggi storico-antropologici (2006).