Laino

comune in provincia di Como (31 km), 671 m s.m., 6,78 km², 469 ab. (lainesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).

Centro posto su un ripiano morenico della valle d'Intelvi. Nel sec. XII appartenne ai Trivulzio, quindi ai Rusca (sec. XV); nel 1583 fu assegnato da Filippo II ai Marliani.§ Sotto il profilo artistico Laino, patria di uno dei più importanti Maestri Comacini Giovanni Battista Barberini (morto nel 1666) e del pittore Giulio Quaglio (1668-1751), è forse il centro più ricco di tutta la valle. Lo confermano la parrocchiale di San Lorenzo (con campanile dell'inizio del sec. XII), il cui interno è decorato da stucchi e sculture del Barberini e tele del Quaglio, e l'oratorio di San Vittore (sec. XV), dove si custodiscono statue e stucchi ancora del Barberini.§ L'economia, basata un tempo sulle attività silvo-pastorali e sull'agricoltura (mais e frumento), ha perduto lentamente importanza, mentre maggior rilievo hanno assunto le attività collegate con il turismo di villeggiatura estiva.