Lainate
Indicecomune della Città Metropolitana di Milano (19 km), 176 m s.m., 12,78 km2, 26.214 ab. (lainatesi), patrono: sant’ Anna (26 luglio).
Centro situato nell'alta pianura fra l'autostrada dei Laghi e il canale Villoresi. Già insediamento romano, subì la dominazione longobarda e l'influenza di Milano, di cui seguì le vicende storiche.§ Nell'abitato sorge la villa Visconti Borromeo Litta, gà Weill-Weiss, fatta costruire da Pirro Visconti tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento e ampliata dai Litta nel sec. XVIII. È uno degli edifici più interessanti della Lombardia per l'impianto architettonico, i mosaici, gli affreschi, le finte grotte che decorano gli interni e lo scenografico giardino. Il Morazzone contribuì alla decorazione di soffitti e pareti con scene mitologiche e alla stesura dei disegni per le sale a mosaico di ciottoli del padiglione. Risalgono al Settecento il santuario della Madonna e la villa Oscolati, in frazione Barbajana.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori elettrotecnico, chimico-farmaceutico, tessile, grafico-editoriale, meccanico di precisione, dolciario, della lavorazione della gomma e delle materie plastiche. Si coltivano foraggi per l'allevamento bovino ed equino.§ Pier Paolo Pasolini vi girò alcune scene del film Teorema (1968).