Lainé, Pascal
romanziere francese (Anet, Eure-et-Loir, 1942). Insegnante negli istituti tecnici, sperimentatore di nuove didattiche respinte dalle autorità della scuola, ha descritto l'impotenza degli innovatori scolastici in B. comme Barabbas (1967: B. come Barabba). Si è confrontato con i problemi del '68, esprimendo in L'Irrévolution (1971) il rifiuto della cultura classista e focalizzando in La Dentellière (1974) l'alienazione della donna per opera della stampa femminile. Con Terre des Ombres (1982) Lainé si è orientato verso un impegno sociale e didattico e un realismo sociologico che respinge il vuoto dell'immaginario. Tra le altre opere si ricordano L'assassin est une légende (1987) e Les Petites égarées (1988), Dîner d’adieu (1991; Cena d'addio), Dialogues du désir (1992; Dialoghi del desiderio), L’Incertaine (1993; L'incerta), La fille sans fin (1995; La ragazza senza fine) e Le commerce des apparences (1997; Il commercio delle apparenze).