Labrador
penisola (1.500.000 km²) dell'America Settentrionale, nel Canada orientale, comprendente la maggior parte delle province di Québec e Terranova. Affacciato a W alla baia di Hudson e a E all'Oceano Atlantico, è separato tramite lo stretto di Hudson (a N) dall'isola di Baffin, mentre a SE è delimitato dallo stretto di Belle Isle (che lo divide dall'isola di Terranova) e dal golfo del San Lorenzo. Morfologicamente pianeggiante, è costituito da una piattaforma cristallina archeozoica (parte orientale dello scudo canadese) modellata dai ghiacciai quaternari. Le coste occidentali sono basse, con numerose falcature, mentre quelle bagnate dall'Atlantico si presentano frastagliate, ripide e fronteggiate da isole. Costellato da laghi d'origine glaciale, è pure solcato da numerosi fiumi per lo più brevi sulla costa orientale (si distingue il fiume Churchill, le cui grandi cascate, le Churchill Falls, sono sfruttate per la produzione di energia elettrica). Il clima è continentale freddo; solo la sezione nordoccidentale è interessata da clima polare e presenta vaste distese di tundre. Nella parte meridionale della regione predominano invece le foreste, il cui sfruttamento incrementa le industrie del legno. La popolazione, insediata soprattutto lungo le coste meridionali, è per la maggior parte dedita al commercio delle pelli e all'allevamento della renna. Vengono sfruttati inoltre i giacimenti di minerali di ferro (Schefferville, Gagnon, Wabush) e di ilmenite (Lac-Allard). § Toccato, e in qualche località colonizzato, intorno al Mille dai Vichinghi, il Labrador fu poi “scoperto” nel 1498 da G. Caboto, al quale seguirono altri esploratori, tutti in cerca del passaggio di nord-ovest. Ancora all'inizio del sec. XX larghe zone dell'interno restavano sconosciute. Politicamente, il Labrador ha seguito le sorti di Terranova e del Québec, fra i quali è diviso.