Lùcoli
Indicecomune in provincia di L'Aquila (16 km), 950 m s.m., 109,74 km², 944 ab. (lucolani), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro esteso alla destra del fiume Aterno; sede comunale è Collimento, nel fondovalle del torrente Rio. Nel sec. XI a Collimento sorse un'abbazia benedettina. Nel sec. XIII Lucoli partecipò alla fondazione di L'Aquila, entrando a far parte del suo contado. L'attuale comune fu annesso poi alle terre dei Colonna e dei Barberini e dal 1610 fu del duca Palma.§ A Lucoli Alto sono la parrocchiale di San Giovanni Battista (fine sec. XII), che conserva sculture in legno e terracotta del Cinquecento e una croce astile di scuola sulmonese, i resti del convento benedettino annesso e la chiesa di San Michele (ricostruita nel sec. XX). Notevole la chiesa di San Menna (sec. XIII, ampliata nel sec. XV), con affreschi tardocinquecenteschi.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali e foraggi), sull'allevamento (ovini e bovini) e su imprese edili ed estrattive. Sviluppato il turismo estivo e invernale (sci alpino a Campo Felice).