Lìvia Drusilla
(latino Livía Drusilla), moglie di Augusto e madre di Tiberio (57 a. C.-29 d. C.). Augusto la sposò nel 38 a. C. dopo averla indotta al divorzio dal primo marito, dal quale le era nato Tiberio e da cui stava per avere l'altro suo figlio Druso. Influì notevolmente su Augusto, che a sua volta la circondò di onori e nel testamento la assunse nella famiglia Giulia col nome di Augusta. § Caratteristici dell'iconografia di Livia Drusilla sono la bocca piccola dal taglio duro, gli occhi molto grandi, il naso aquilino . I suoi ritratti (monete, gemme, busti, statue) sono numerosi; quelli con l'acconciatura italica del periodo tardorepubblicano, caratterizzata dal nodus sulla fronte (testa del Museo Oliveriano di Pesaro; cammeo del Gabinetto Numismatico dell'Aia) si alternano a quelli di tipo classicheggiante con i capelli spartiti al centro del capo (statua della Villa dei Misteri a Pompei; testa della Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen).
Livia Drusilla in una statua marmorea del sec. I a. C. (Parma, Museo Nazionale di Antichità ).
De Agostini Picture Library/A. Dagli Orti