Lèmie
Indicecomune della Città Metropolitana di Torino (56 km), 957 m s.m., 45,56 km², 184 ab. (lemiesi), patrono: san Michele (29 settembre).
Centro della val di Viù, raccolto sul cono alluvionale allo sbocco del vallone della Torre d'Ovarda. Appartenne ai Provana di Leinì e poi ai visconti di Baratonia. Nel sec. XIV nel paese erano attivi alcuni forni per la fusione del ferro e del rame, estratti dalle vicine montagne.La parrocchiale di San Michele, che sorge su una rupe isolata, in posizione dominante il fondovalle, conserva una tavola del sec. XVI; il vicino oratorio del Nome di Gesù ha affreschi del 1546.§ L'economia si fonda prevalentemente sull'allevamento di bovini, ovini e caprini, e sul turismo, soprattutto estivo: il paese è base per escursioni in montagna.