Kunstwollen
Redazione De Agostini
s. neutro tedesco (propr. volontà artistica). Termine introdotto nella critica dell'arte antica da Alois Riegl che considerò il Kunstwollen, inteso come “gusto” di un determinato periodo storico o anche di un singolo artista, il fattore predominante di ogni creazione artistica. Il conseguente concetto di autonomia di ogni forma d'arte facilitò il riconoscimento della validità delle arti non classiche e, in particolare, la comprensione dell'arte tardoantica.