Kruger, Stephanus Johannes Paulus
statista sudafricano (Colesberg 1825-Clarens, Svizzera, 1904). Partecipò sin da ragazzo alla lotta contro gli indigeni contrari all'insediamento dei bianchi nel Transvaal, dove la sua famiglia si era stabilita. Il vivace interesse per la vita politica e l'amore per la nuova terra lo fecero eleggere (1864) comandante supremo delle forze armate. L'annessione del Transvaal alla corona inglese (1877) lo trovò dapprima favorevole e poi fieramente ostile, tanto da farlo agire tra i capi più decisi nell'organizzazione della rivolta che nel 1881 portò il Paese all'indipendenza. Eletto presidente della Repubblica, due anni dopo Kruger dovette varare una politica di restrizione contro i bianchi (specie inglesi) che invadevano il Paese richiamati dalle ricche miniere d'oro e di diamanti. Rieletto presidente nel 1894, dovette affrontare la guerra contro gli Inglesi (1899-1902) nuovamente interessati ad annettere il Transvaal. I successi del nemico lo spinsero a cercare aiuti in Europa (non ottenuti) dove fu costretto a restare in esilio fino alla morte.