Kolčak, Aleksandr Vasilevič
Redazione De Agostini
ammiraglio russo (Pietroburgo 1875-Irkutsk 1920). Comandò, nella I guerra mondiale, la flotta russa del Mar Nero. Appoggiato dall'Inghilterra, si mise a capo di un esercito antibolscevico a Omsk e si proclamò “duce supremo” (fine 1918). Le potenze dell'Intesa lo riconobbero come autorità suprema della Russia. Nell'autunno 1919, sotto l'incalzare delle forze bolsceviche, Kolčak, inviso ai contadini, si ritirò a Irkutsk; tentò poi di fuggire verso est quando la città si sollevò, ma fu fatto prigioniero dal comitato rivoluzionario e fucilato.