Klingelhöller, Harald
scultore tedesco (Mettmann 1954). Appartiene all'area della nuova scultura tedesca che opera a Düsseldorf e ha come riferimento l'architettura con le sue contraddizioni e i suoi coinvolgimenti. Inizialmente Klingelhöller ha agito nel campo del linguaggio, componendo i suoi agglomerati scultorei a forma di lettera, a costituire una sorta di poesia visiva tridimensionale; poi è passato alla realizzazione di oggetti che stanno tra il modello architettonico, il prototipo, il mobile e l'oggetto fantascientifico (Sezione di un auditorio, 1983; La fine del tunnel, 1983; Fiore blu, 1984; Il prato ride o il volto sulla parete, 1986), per i quali il titolo rappresenta l'elemento chiave per decifrare l'ironia alla base della creatività di Klingelhöller.