Kechiche, Abdellatif
attore e regista cinematografico tunisino (Tunisi 1960). All'età di sei anni lascia la Tunisia e si trasferisce con la famiglia in Francia a Nizza. Dopo qualche esperienza in teatro, debutta come attore nel film Le thé à la menthe (1984) di Abdelkrim Bahloul, seguito da Les Innocents (1997) di André Téchiné e da Bezness (1992) di Nouri Bouzid. Nel 2000 dirige Tutta colpa di Voltaire (La faute à Voltaire), che racconta la vita di un giovane immigrato clandestino a Parigi; la pellicola vince Leone d'oro come miglior film esordiente alla Mostra del cinema di Venezia. Sempre sul tema dell'immigrazione e ambientato in un quartiere di periferia di una città francese è La schivata (L'esquive), diretto nel 2003. Il grande successo di pubblico arriva con Cous cous (La Graine et le Mulet) del 2007, presentato a Venezia e vincitore del Leone d'argento; ambientato a Nizza, narra la storia di un lavoratore tunisino che, rimasto senza lavoro, decide di aprire un ristorante. Nel 2010 Kechiche dirige La venere nera (Vénus noire), film in costume ambientato nel XIX secolo, che racconta la storia vera dell'ottentotta Saartjie Baartman. Nel 2013 dirige La vita di Adele (La Vie d'Adèle), con cui si aggiudica la Palma d'oro a Cannes.