Karvaš, Peter
autore teatrale e narratore slovacco (Banská Bystrica 1920-Bratislava 1999). Ha scritto commedie brillanti (Annibale alle porte, 1946; Associazione 5 P, 1946; I diplomatici, 1958), drammi psicologici e storici (Ritorno alla vita, 1948; Messa di mezzanotte, 1959; Ammalato 113, 1955), una tragedia (Antigone e gli altri, 1962), novelle psicologiche, racconti satirici e umoristici e romanzi storici (Questa generazione, 1949; Generazione all'attacco, 1952). Per la critica al culto della personalità e all'abuso del potere, tema principale dei successivi lavori teatrali (La grande parrucca, 1965; Il divieto assoluto, 1966), Karvaš durante gli anni Settanta poté pubblicare solo studi teorici sul teatro, tra i quali si ricorda Lo spazio nel teatro e il teatro nello spazio (1977). Tornato alla narrativa negli anni Ottanta, ha pubblicato, tra l'altro, la raccolta Gli ultimi racconti umoristici e altri divertimenti (1988), analisi bonaria della realtà slovacca, seguita da Fascicolo S (1988). Negli anni Novanta si è invece dedicato soprattutto all'attività di autore teatrale e di giornalista.