Jōmon
cultura neolitica giapponese, così chiamata dal tipo di decorazione a corda che ne caratterizza la ceramica. Sullo studio di vari tipi di reperti di questa ceramica è stato possibile distinguere varie fasi della cultura Jōmon e quindi trarne un quadro cronologico, che va dalla fase “primitiva” (4500 o prima-3700) a quella “recente” o finale (1000-250 a. C.). Entro questi due termini sono state identificate e suddivise altre tre fasi, di cui la più interessante per gli sviluppi segnati dalla ceramica è quella distinta come “medio Jōmon” (3000-2000 a. C.), cui fa seguito quella del “tardo Jōmon” (2000-1000 a. C.) caratterizzata dalla comparsa di forme zoomorfe e di piccole figure in terracotta (dōgū). Sugli insediamenti delle genti Jōmon (distribuite in piccole comunità parzialmente sedentarie) è stato accertato che esse vivevano in capanne seminterrate, di forma quadrata o circolare, costruite mediante un sistema di pali (si sono trovati i fori) infissi nel terreno.