Ippomedónte (personaggio greco)
Redazione De Agostini
spartano (sec. III a. C.), cugino di Agide IV, fu uno dei più convinti sostenitori della riforma sociale, da lui promossa, e indusse anche il padre Agesilao a darvi la sua adesione. Dopo il fallimento dei piani di Agide (241 a. C.), Ippomedonte dovette lasciare Sparta insieme con il padre, rifugiandosi in Egitto presso Tolomeo III Evergete, dal quale ricevette importanti incarichi amministrativi e militari. Polibio lo menziona come ancora vivente nell'anno 219 a. C., ma, dopo tale data, s'ignora quale sia stata la sua sorte.