Inzago
Indicecomune della Città Metropolitana di Milano (26 km), 137 m s.m., 12,13 km², 11.321 ab. (inzaghesi), patrono: Madonna del Rosario (7 ottobre).
Centro situato alla destra dell'Adda, sulla sponda settentrionale del Naviglio della Martesana. Di origine altomedievale, fu possesso del monastero di Sant'Ambrogio di Milano per volere dell'imperatore Ottone III (998). Nel sec. XV appartenne a Lucia Marliano, ai Trivulzio e agli Stampa. Nel Settecento fu una delle località di villeggiatura preferite dall'aristocrazia milanese sulla Martesana, dalle tipiche chiuse leonardesche.§ In piazza Maggiore sorge la chiesa di San Rocco (1576 ma rimaneggiata nel 1757). L'abitato è caratterizzato dalla presenza di numerose dimore signorili, con giardini all'italiana e ingressi monumentali. Si distinguono, in particolare, palazzo Piola (sede comunale), le ville Aresi (ora Facheris), secentesca ma con facciata modificata in stile eclettico, Brambilla (anch'essa del sec. XVII e rimaneggiata nel sec. XIX), Gnecchi e Reis (con giardino sulla Martesana), tutte di forme barocche; neoclassiche, invece, le ville Vitali (ora Aitelli), Visconti e Marchesi (oggi ospedale).§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori meccanico, cartario, tessile, dell'arredamento (serramenti), della lavorazione delle materie plastiche. L'agricoltura (cereali, ortaggi, alberi da frutto e foraggi) e l'allevamento bovino ed equino completano il quadro economico.