Infracambriano
(o Infracambrico), agg. e sm. [infra-+Cambriano]. Periodo conclusivo del Precambriano, della durata di ca. 100 milioni di anni, caratterizzato da serie sedimentarie appartenenti allo stesso ciclo sedimentario cambriano, ma nettamente precedenti in base al contenuto paleontologico e separate dai terreni precambriani più antichi da una discordanza. L'Infracambriano presenta due facies principali, una nell'ambito degli antichi studi con formazioni continentali (conglomerati, arenarie, scisti) di colorazione predominante rossastra, indicativa di ambiente desertico (serie di Kewenaw, Lago Superiore, America Settentrionale; serie di Gardar, Groenlandia; arenarie di Varanger, Norvegia; parti superiori delle arenarie di Torridon, in Scozia, e jotniane dello scudo baltico) l'altra in margine o all'esterno degli scudi, indicata da potenti serie marine (Grand Canyon del fiume Colorado, Arizona, serie brioveriana – formazione fliscioide con filladi e diaspri contenenti microrganismi, istricosferidi – della Bretagna, complesso calcareo-dolomitico con stromatoliti dell'Antiatlante marocchino, serie di Adelaide, Australia).