Imbersago

comune in provincia di Lecco (23 km), 249 m s.m., 3,14 km², 1926 ab. (imbersaghesi), patrono: Madonna del Bosco (9 maggio).

Centro della Brianzaorientale, situato sulla sponda destra dell'Adda. Dopo essere stato roccaforte di una famiglia franca, passò a Liutfredo, vescovo di Tortona (998). In seguito fu feudo degli Airoldi di Robbiate (sec. XV), dei Balbiani di Belgioioso e dei Castelbarco.§ Nella piazza centrale sorgono un antico torrione, resto del castello dei sec. XII-XIII, e la chiesa di San Paolo. Fuori dal paese è il santuario della Madonna del Bosco, edificio barocco (sec. XVII) preceduto da una scenografica scalinata; conserva un dipinto (Pietà) attribuito a Giulio Campi (sec. XVI). Si trova sull'Adda un traghetto a cavo che compare in un disegno di Leonardo, ritenutone dunque da alcuni il progettista. Settecentesche sono la villa Castelbarco (con facciata e scalinata di fine Ottocento) e la villa Falcò.§ L'economia si basa sulla piccola industria, che opera nei settori metallurgico, vetrario, del mobile, dell'abbigliamento e della lavorazione del legno. È rilevante il florovivaismo.