Iàcopo Landini
(o del Casentino), pittore e miniatore italiano (Firenze 1297-Pratovecchio 1358). Fu probabilmente discepolo di Meo da Siena, subì l'influenza della scuola bolognese, del Maestro di S. Cecilia e più tardi di B. Daddi. Sulla base delle opere firmate (un trittico agli Uffizi e la tavola del tabernacolo di S. Maria della Tromba a Firenze) la critica (Offner, Salmi) ha ricostruito una vasta e ben caratterizzata attività (Circoncisione, 1330, Kansas City, Museum of Fine Arts; Madonna con angeli e santi, 1345, Budapest, Szépmüvészeti Múzeum; S. Miniato, Firenze, S. Miniato al Monte) che si distingue dai modi diffusi della scuola giottesca per la ricerca di eleganti ritmi lineari, rivelatori della sua parallela attività di miniatore (antifonario nella Biblioteca Comunale di Poppi).