Holz, Arno
scrittore tedesco (Rastenburg, Prussia Orientale, 1863-Berlino 1929). Membro del circolo naturalista “Durch”, diresse la rivista Freie Bühne (poi Neue Rundschau). Impressionato da Zola, fu il maggior teorico del naturalismo, il mediatore della sua tematica di protesta e del suo nuovo linguaggio teatrale, soprattutto nel saggio Die Kunst, ihr Wesen und ihre Gesetze (1890-92; L'arte, la sua essenza e le sue leggi). Insieme con Schlaf, che più tardi avversò ferocemente, compose la raccolta di novelle Papa Hamlet (1889; Papà Amleto), serie quasi fotografica di quadri di ambiente. Il suo dramma Familie Selicke (1890; La famiglia Selicke) influenzò decisamente G. Hauptmann. Valide e incisive inoltre le commedie Traumulus (1904) e Frei (1907; Libero) e l'originalissima raccolta lirica Phantasus (1916), in cui tenta una prosa ritmica vicina al linguaggio parlato.