Hill, Terence
pseudonimo dell'attore cinematografico Mario Girotti (Venezia 1939). Aggregatosi col nuovo nome al western all'italiana (Dio perdona, io no!, 1967), ne divenne uno dei divi in coppia con B. Spencer, specie nel dittico Lo chiamavano Trinità (1970), Continuavano a chiamarlo Trinità (1971). Protagonista di Il mio nome è Nessuno (1973), ha girato anche in Gran Bretagna e negli USA. Nel 1984 ha esordito nella regia con un rifacimento in chiave contemporanea e per i mercati esteri di Don Camillo (al suo fianco, Colin Blakely nel ruolo di Peppone); sempre nello stesso anno è tornato a far coppia con Bud Spencer in Non c'è due senza quattro, mentre nel 1987 ha lavorato in Renegade un osso troppo duro, entrambi diretti da E. B. Clucher. Nel 1991 ha diretto Lucky Luke, film che ispirerà la serie televisiva, mentre è del 1994 il film Botte di Natale dove ritorna ancora a lavorare con Bud Spencer, e di cui oltre che interprete è anche regista. Del 2000 è il primo episodio della fortunata serie televisiva Don Matteo, giunta ormai alla dodicesima stagione. Dal 2011 è protagonista insieme a Daniele Liotyi di un'altra fiction televisiva di grande successo intitolata Un passo dal cielo. Nel 2018, a ventun anni dall'uscita del suo ultimo film, Potenza virtuale, Terence Hill torna a recitare per il grande schermo nel film Il mio nome è Thomas, di cui è anche produttore e regista. Nel 2010 ha ricevuto insieme a Bud Spencer il David di Donatello alla carriera.