Hazaz, Hayyim
Redazione De Agostini
scrittore ebreo (Ucraina 1897-Tel Aviv 1973). In Palestina dal 1931, la sua opera prende avvio dalle drammatiche condizioni delle comunità della diaspora ucraina sconvolte dalla Rivoluzione e dalla guerra civile russa e costrette a cercar rifugio in Palestina (Gli abitanti della foresta, 1918; Mole spezzate, 1942). La presenza in questa terra di altri immigrati, specie orientali (gli yemeniti), gli ha riproposto nelle opere successive il problema dell'inalienabile identità ebraica (Colei che vive nei giardini, 1944; Ya' ish, 1947-52). Nel dramma Alla fine dei giorni ha offerto un'interessante interpretazione del movimento cabalistico del sabbatianesimo.