Han Fei-Tzŭ
Redazione De Agostini
filosofo cinese (m. 223 a. C.). Di famiglia principesca, fu consigliere a corte: il suo pensiero è espressione della crisi della società cinese nel passaggio dalle signorie feudali alla monarchia assoluta. Quale maggiore esponente della “scuola legalista”, Han Fei-Tzŭ afferma, contro i principi egualitari del confucianesimo, la superiorità della legge e del potere, cui si deve obbedienza cieca e totale.