Hamaya, Hiroshi
fotografo giapponese (Tokyo 1915-Kanagawa 1999). Assunto dall'Oriental Photographic Manufacturing Company nel 1933, passò alla libera professione cinque anni dopo. Inviato di guerra in Manciuria nel 1940, per realizzare i suoi reportage visitò molti paesi dell'Asia, dell'Europa e dell'America. Al 1960 risale l'inizio della sua collaborazione con l'agenzia Magnum Photos. Famosi sono i servizi con cui ha documentato la vita dei suoi connazionali in territori spesso sperduti e inospitali, e in particolare la serie scattata nell'arco di vent'anni nella regione Niigata, tema dell'opera Yuki Guni (1956; Il paese della neve). In un secondo tempo si dedicò anche alla fotografia naturalistica, scattando vedute aeree a colori che colgono l'immensità e la maestà di panorami in cui l'uomo si smarrisce. Tra le altre sue opere si segnalano Ura Nihon (La costa del Mar del Giappone) (1957), Landscape of Japan (1964), Latentimage Afterimage (Immagine latente, immagine residua, 1971), Hiroshi Hamaya: 50 Years of photography - Aspects of nature & Aspects of Life (2 volumi, 1981).