Hajek-Halke, Heinz
fotografo tedesco (Berlino 1898-1983). Formatosi alla Scuola reale di Belle Arti berlinese (1915-17), disegnò cartelloni pubblicitari per il cinema e collaborò con la casa editrice Dr. Dammert prima di diventare fotoreporter (1924). Anche se i suoi lavori sperimentali risalgono al 1925, fu a partire dal 1933 che cominciò a ispirarsi alle opere dadaiste e surrealiste; in quel periodo scoprì l'interesse per la macrofotografia ed esplorò le possibilità offerte dal fotomontaggio. Nel corso della seconda guerra mondiale realizzò riprese aeree al servizio della Wehrmacht; dedicatosi alla realizzazione di Lichtgrafiken, immagini astratte senza l'uso della macchina, seguendo le orme di Man Ray e L. Moholy-Nagy, nel 1949 fu tra i soci fondatori del gruppo “Fotoform”, a Saarbrücken, e dal 1955 insegnò grafica e fotografia alla Scuola superiore di arti figurative di Berlino. Tra le sue opere, Experimentelle photographie (1955), Magie der Farbenphotographie (1961), Lichtgraphik (1964), Abstract pictures on film (1965).