Hélion, Jean
pittore francese (Couterne 1904-Parigi 1987). Formatosi nell'ambito dei gruppi Art Concret (1930) e Abstraction-Création (1932-34), si indirizzò verso una pittura astratta, influenzata da Mondrian, costruita attraverso il meccanico accostamento di forme geometriche semplici (Composizioni ortogonali, 1931). Il riapparire della linea curva, come espressione di movimento, nelle sue composizioni (Equilibri, 1933) segnò l'inizio di un lento riavvicinamento alla complessità naturale, che si risolse con l'abbandono dell'astrazione (ca. 1940) e con il ritorno alla pittura dal vero (La rue rouge, 1966, Caracas, collezione del Vayo). Nel 1964 disegnò scene e costumi per il King Lear prodotto dalla televisione francese e tenne anche un'importante retrospettiva al Museum of Modern Art di New York. Nel 1976 fu invitato alla Biennale di Parigi e nel 1980 al Centro Pompidou per una personale. È autore del libro Kaleidoscopio (1975).