Guro, Elena
poetessa russa (Pietroburgo 1877-Usikirko, Finlandia, 1913). Figura importante ma poco conosciuta di poetessa e pittrice, si legò dapprima agli ambienti simbolisti, sotto la cui influenza pubblicò Sarmanka (1909) e Sole autunnale (1913). Successivamente entrò a far parte, con Chlebnikov, Kručënych e i fratelli Burljuk, del gruppo Gileja, di ispirazione cubo-futurista. Ma l'interpretazione che la poetessa diede del futurismo fu molto personale, basata su un rifiuto della civiltà moderna e su una concezione elitaria e spirituale dell'arte e della poesia viste come antidoto alla volgarità del reale. Questo atteggiamento naturalista e questa concezione aristocratica della poesia si riflettono in I cammellini del cielo (1914), opera insieme audace e delicata, nella quale la Guro esprime pienamente la maturità della sua ispirazione poetica.