Guarentìgie, légge delle-
legge del 13 maggio 1871, n. 214, con la quale si determinò la condizione giuridica del pontefice e della Santa Sede a seguito dell'annessione di Roma e del Lazio al Regno d'Italia. Il titolo I (art. 1-13) di detta legge, determinando le “Prerogative del Sommo Pontefice e della Santa Sede”, intendeva risolvere la “questione romana”. In virtù di essa, pur dovendosi considerare estinto per debellatio lo Stato pontificio, furono tuttavia conservate al papa, per l'alta sua dignità e perché fosse assicurato l'esercizio del suo potere, le “prerogative personali dei sovrani”. La Santa Sede però non accettò mai la legge delle guarentigie, perché era stata emanata unilateralmente dallo Stato italiano e i rapporti fra lo Stato italiano e la Santa Sede rimasero interrotti fino ai Patti Lateranensi (11 febbraio 1929), che diedero una nuova ristrutturazione a tutta la spinosa materia.