Guàrdia Sanframóndi
Indicecomune in provincia di Benevento (32 km), 432 m s.m., 21 km², 5592 ab. (guardiesi), patrono: san Filippo Neri (26 maggio).
Generalità
Centro situato alle falde sudorientali del Matese, su un colle dominante la valle del fiume Calore, tra estese coltivazioni di olivo e di vite; il territorio è costellato di costruzioni rurali.
Storia
Fu abitato fin dalla preistoria, come documenta il rinvenimento di un'amigdala del Paleolitico Inferiore. L'attuale abitato sarebbe sorto in epoca altomedievale, ma la prima documentazione risale agli inizi del sec. XII, quando divenne feudo della famiglia Sanframondo per concessione del re di Sicilia Ruggero II. Diventato principato nel 1483 con i Carafa, vide fiorire l'industria conciaria. Subì gravi danni nei terremoti del 1456, 1688 e 1980.
Arte
Il borgo medievale è dominato dal castello di origini normanne e conserva parte delle mura e le porte di accesso; si sviluppa con uno schema a raggiera, con vie strettissime, gradinate e sottopassaggi. La basilica di San Sebastiano, eretta nel sec. XVI e rimaneggiata nel Settecento, conserva un altare maggiore in marmo, decorazioni di D. A. Vaccaro e affreschi di P. De Matteis, discepolo di Luca Giordano (nella volta il Trionfo della Vergine e Virtù; nell'abside l'Apoteosi di San Sebastiano). La chiesa dell'Annunziata (sec. XV, ricostruita dopo il terremoto del 1688), conserva un pregevole soffitto ligneo e una raffinata decorazione a stucchi. La chiesa di San Rocco (1575, ma rifatta nel sec. XVIII) ha forma ottagonale e conserva tele del De Matteis. Nel borgo antico si trovano molte fontane, di cui alcune risalenti al sec. XII. In una sala del castello è allestita la Collezione di Farfalle, interessante museo naturalistico.
Economia
L'agricoltura è rivolta soprattutto alla coltivazione di viti e olivi, con produzione di pregiati vini (sanframondi e solopaca DOC) e oli. Rilevante anche la coltura di alberi da frutto, in particolare fichi. Intenso il turismo estivo.
Curiosità
Ogni sette anni, nel mese di agosto, in occasione della Festa dell'Assunta si svolgono i suggestivi Riti Penitenziali, che vedono sfilare, per la durata di una settimana, processioni di battenti, flagellanti, misteri.