Graziano, Flàvio
(latino Flavíus Gratiānus), imperatore romano d'Occidente (Sirmio 359-Lione 383). Figlio di Valentiniano I, nominato Augusto nel 367, succedette al padre nel 375, lasciando il governo dell'Italia, dell'Illiria e dell'Africa al fratello Valentiniano II. Combatté sul Danubio e nel 378 vinse gli Alamanni a Colmar. Nell'anno successivo promosse una grande spedizione contro i Goti al comando del generale Teodosio. Favorevole al cristianesimo, fece rimuovere dal Senato la statua della Vittoria, confiscò i beni dei templi pagani, combatté l'arianesimo. Si appoggiò agli elementi barbarici e ciò gli alienò il favore dell'esercito. Morì assassinato mentre si accingeva a combattere contro Magno Massimo, eletto imperatore dalle legioni della Britannia.