Grand-Guignol
nome con cui venne battezzato nel 1899 il Théâtre-Salon di Parigi, successivamente noto come Théâtre 347. Per estensione, anche il genere di spettacolo dell'orrore, poi diffuso anche in altri Paesi (in Italia dal 1908 al 1928 agì una compagnia diretta da A. Sainati) che vi si rappresentava. Il nome viene dal burattino Guignol, creato nel 1700 dal lionese Laurent Mourguet, ispirato alle maschere italiane, sempre in lotta con la giustizia. Iniziatore del genere teatrale, destinato a un pubblico popolare da avvincere con storie truculente, dove orribili delitti e stupri lasciavano solo di rado spazio a qualche risata, fu Oscar Méténier con Lui!, breve pièce del 1898. Il teatro, diretto poi da Max Maurey, ebbe tra i suoi autori più noti A. De Lorde e J. Sartène. Nonostante la sempre più penetrante concorrenza del cinema, il Grand-Guignol continuò i suoi spettacoli fino al 1963; quindi, dopo anni di silenzio, il genere è tornato sulla scena agli inizi del 1974, con spettacoli ancora più orripilanti.