González, Angel
poeta spagnolo (Oviedo, 1925-Madrid 2008). Ha inizialmente aderito ai postulati realistici della generazione degli anni Cinquanta del sec. XX, fornendo con il suo primo libro Aspero mundo (1959) una singolare testimonianza della disperazione e desolazione umane. Nei successivi Sin esperanza, con convencimiento (1961) e Grado elemental (1962) certe tonalità aspre sfumano, grazie anche alla distanza ironica con cui il poeta guarda alla realtà contemplata. In Palabras sobre palabras (1965), intenso poema d'amore, o in A todo amor (1988), si percepiscono momenti di profonda serenità e pace interiore. Ma, fuori dell'ambito amoroso, la scrittura non sa rinunciare alla forza corrosiva di un radicale scetticismo che, da Tratado de urbanismo (1967 e 1976) a Prosemas o menos (1985), la spinge verso forme sempre più audaci di sperimentalismo. Tra gli altri titoli si segnala Deixis en fantasma (1992). Dal 1996 è membro della Real Academia Española.