Glisènti
Redazione De Agostini
antica famiglia di armaioli bresciani affermatasi nel sec. XVI e operante in Trentino nei paesi di Roncone e Creto. Nel 1859, trasferitisi a Carcina Val Trompia, fondarono uno stabilimento per la produzione di armi militari, dove fabbricarono alcune migliaia di chassepots su commessa francese. Successivamente, con la ragione sociale “Siderurgica Glisenti”, entrarono in contatto con Abel Bethel Beaumont-Revelli, ufficiale dell'esercito italiano e geniale progettista di armi, del quale realizzarono una pistola automatica calibro 7,65 parabellum, approvata dall'esercito italiano nel 1906 e generalmente adottata nel 1910, col calibro aumentato a 9 mm.