Gizzerìa
Indicecomune in provincia di Catanzaro (52 km), 630 m s.m., 35,93 km², 3833 ab. (gizzerioti), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro posto alle propaggini occidentali della Sila Piccola, ai piedi del monte Mancuso. Il borgo fu fondato da profughi albanesi attorno al monastero di San Nicola, scampato alla distruzione saracena. Roberto, duca di Calabria, donò il feudo al monastero di Sant'Eufemia, da cui passò in seguito ai Cavalieri di Malta. Il paese subì gravi danni nel terremoto del 1783. La parrocchiale di Santa Maria degli Angeli, seriamente danneggiata dal sisma, presenta una cupola emisferica rinascimentale.§ All'agricoltura (legumi, frutta, olive, cereali e uva, con produzione di vino lamezia DOC) si affianca l'allevamento (ovini, caprini, bovini e suini). È tuttora attiva la lavorazione artigianale della lana e del cotone, con l'uso dell'antico telaio a mano. È molto sviluppato il turismo a Gizzeria Lido, dotata di moderne attrezzature ricettive.