Ghislaréngo o Ghislarèngo
Indicecomune in provincia di Vercelli (24 km), 206 m s.m., 12,52 km², 833 ab. (ghislarenghesi), patrono: san Felice (prima domenica di settembre).
Centro dell'Alto Vercellese, alla destra del fiume Sesia. Citato in un diploma del 999 come possesso della Chiesa di Vercelli, fece poi parte del feudo di Arborio. Nel 1513 fu unito al feudo di Gattinara e ne seguì le vicende.§ L'economia si basa sull'agricoltura (riso), la pioppicoltura e l'allevamento. Sono presenti imprese manifatturiere dell'abbigliamento, della lavorazione del legno (serramenti) e delle materie plastiche.§ Sulla strada per Carpignano Sesia, adattato ad abitazione civile, si trova un castello di origine medievale, con un fregio in mattoni nella facciata. Nella medesima direzione è il “Bosco dei Preti”, fitto di alberi secolari, con un'oasi naturalistica.