Germàno, Elio
attore italiano (Roma 1980). Ha iniziato a recitare da giovanissimo nel film diretto da Castellano e Pipolo, Ci hai rotto papà (1992). Durante le scuole ha frequentato corsi di teatro e recitazione e nel 1999 è entrato nel cast de Il cielo in una stanza di C. Vanzina. Nel 2001 è stata la volta di E. Scola che lo ha voluto per Concorrenza sleale; nel 2003 ha fatto parte del cast di , mentre nel 2004 ha recitato in Che ne sarà di noi di Giovanni Veronesi. M. Placido lo ha diretto in Romanzo Criminale (2005) e D. Lucchetti in Mio fratello è figlio unico (2007). Sempre nel 2007 è stato uno dei protagonisti di Nessuna qualità agli eroi e nel 2008 ha interpretato un venditore in Tutta la vita davanti; nel 2009 ha recitato in Nine di Rob Marshall e nel film di G. Salvatores Come Dio comanda, mentre nel 2010 è stato il protagonista del lungometraggio La nostra vita di D. Luchetti, con cui ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes come miglior interpretazione maschile. Germano ha lavorato spesso anche per le fiction televisive, tra cui ricordiamo: Padre Pio - Un santo tra noi (2000), Un medico in famiglia 2 (2000), Il sequestro Soffiantini (2002), Paolo Borsellino (2004), Ti piace Hitchcock? (2007). Nel 2008 ha diretto se stesso in teatro con lo spettacolo Verona, caput fasci. Altri film: Magnifica presenza di F. Özpetek (2012), L'ultima ruota del carro di G. Veronesi (2013). Nel 2014 interpreta Giacomo Leopardi in Il giovane favoloso di Mario Martone, per il quale riceve il David di Donatello come miglior attore, il Nastro d'Argento al personaggio dell'anno e il Premio Pasinetti al miglior attore alla mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2015 recita nel film Suburra, diretto da Stefano Sollima e tratto dall'omonimo romanzo scritto da Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo. Nello stesso anno recita nel film francese La dame dans l'auto avec des lunettes et un fusil diretto da Joann Sfar, in Alaska di Claudio Cupellini, e in Bella e Perduta di Pietro Marcello. Nel 2016 interpreta San Francesco d'Assisi nel film Il sogno di Francesco, diretto da Renaud Fely e Arnaud Louvet. Nel 2017 recita nel film di Giovanni Amelio La tenerezza, liberamente ispirato al romanzo La tentazione di essere felici di Lorenzo Marone e nella commedia Questione di Karma, diretta da Edoardo Falcone. Nel 2018 è tra i protagonisti di Io sono Tempesta di Daniele Lucchetti e recita in Troppa grazia di Gianni Zanasi. Nel 2019 è prtagonista di L'uomo senza gravità di Marco Bonfanti, e nel 2020 recita nei film Favolacce di Damiano e Fabio D'Innocenzo e in Volevo nascondermi di Giorgio Dritti, nel riveste il ruolo pittore e scultore Antonio Ligabue, interpretazione che gli è valsa l'Orso d'argento per il miglior attore al Festival del Cinema di Berlino. Nel 2021 si è aggiudicato il David di Donatello come miglior attore protagonista.