Gentiléschi, Artemìsia
Redazione De Agostini
pittrice italiana (Roma 1593-Napoli 1654-56). Figlia di Orazio Gentileschi, si formò alla scuola paterna. Dopo il 1612 si trasferì a Firenze, dove elaborò uno stile personale, caratterizzato da uno spiccato naturalismo non disgiunto da una stilizzazione manieristica e sempre molto attento agli effetti scenografici (Giuditta che uccide Oloferne, Firenze, Uffizi). Stabilitasi a Napoli nel 1630, ricevette dall'ambiente caravaggesco numerosi suggerimenti e trasmise agli artisti della scuola napoletana il suo acceso lirismo (Annunciazione e Giuditta con la fantesca, Napoli, Galleria Nazionale di Capodimonte; Nascita del Battista, Madrid, Prado; San Gennaro nell'anfiteatro di Pozzuoli per la cattedrale di Pozzuoli, 1636-37).