Garda
Indicecomune in provincia di Verona (31 km), 67 m s.m., 16,10 km², 3594 ab. (gardesani), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro posto sulla sponda orientale del lago di Garda, in un'ampia insenatura chiusa a W dalla punta di San Vigilio. Sede di antiche tribù lacuali, fu centro romano e longobardo. Nel 768 fu eretto a contea dai Franchi. Divenuto sede della Giudicaria Gardense (1084), fu soggetto ai vescovi di Verona e concesso in feudo a Turisendo dei Turisendi, che nel 1163 vi subì l'assedio del Barbarossa. Nel sec. XIII divenne possesso degli Scaligeri e in seguito dei veneziani, che nel 1405 lo fecero capoluogo di vicariato.§ La parrocchiale di Santa Maria Maggiore, rifatta nel sec. XVIII, conserva un campanile quattrocentesco. Sussistono resti di fortificazioni medievali. Numerose sono le dimore signorili, per lo più cinquecentesche, tra cui villa Albertini e, a punta di San Vigilio, villa Guarienti (sec. XVI, forse su disegno del Sanmicheli). § L'agricoltura produce olive, uva da vino, ortaggi e frutta. Si pratica la pesca. Il comparto manifatturiero è attivo nei settori alimentare (olio e vino pregiati), edile e della nautica. Sviluppato il turismo, in particolare presso la punta di San Vigilio (con porticciolo e spiaggia).