Gamberale, Chiara
Scrittrice, conduttrice radiofonica e televisiva, autrice televisiva italiana (Roma, 1977). Nata e cresciuta a Roma, è figlia di Vito, dirigente pubblico e privato. Si laurea al DAMS e nel 1996 si aggiudica il Premio di giovane critica Grinzane Cavour. È del 1999 il suo primo romanzo Una vita sottile (premio Opera prima Orient-Express, Un libro per l'estate e Librai di Padova) delicato affresco del mondo di una ragazza anoressica. Dal 2002 lavora anche come conduttrice televisiva affiancando Luciano Rispoli a Parola mia su Rai 3. In seguito, idea e conduce Quarto Piano Scala a Destra e Duende su Seimilano e Io, Chiara e l’Oscuro su Rai Radio 2. Nel 2001 esce il suo secondo romanzo Color lucciola, cui segue nel 2002 Arrivano i pagliacci. È del 2008 La zona cieca (premio Selezione Campiello); del 2009 Una passione sinistra, da cui è stato liberamente tratto il soggetto per il film Passione sinistra di Marco Ponti. Nel 2010 pubblica Le luci nelle case degli altri, nel 2012 L'amore, quando c'era e l’anno seguente Quattro etti d'amore, grazie e Per dieci minuti. Altre sue opere sono: Avrò cura di te (2014) scritto con Massimo Gramellini, che si è rivelato un grande successo di pubblico, Adesso (2016), Qualcosa (2017), illustrato da Tuono Pettinato, una favola moderna che indaga l’amore, il dolore, le ossessioni dei nostri giorni, L'isola dell'abbandono (2019) nel quale la protagonista, tornata a Naxos dove dieci anni prima era stata abbandonata dal primo amore, deve fare i conti con parti di sé che credeva nascoste, con l’imprevedibilità e la violenza della vita, e Come il mare in un bicchiere (2020). Collabora con La Stampa e Vanity Fair e ha un blog sul sito di Io Donna e del Corriere della Sera. Ha diretto a Roma il laboratorio di scrittura creativa "Il calamaio". È ideatrice e direttrice artistica del Festival Procida Racconta.