Galzignano Tèrme
Indicecomune in provincia di Padova (20 km), 22 m s.m., 18,15 km², 4225 ab. (galzignanesi), patrono: Madonna del Rosario (prima domenica di ottobre).
Centro situato ai piedi del versante orientale dei Colli Euganei. Abitato fin dalla preistoria, segnò il confine romano tra i territori atestino e patavino. Fu dei Carraresi e ne seguì le sorti. Fino al 1979 il comune si chiamò Galzignano.§ Nella frazione Valsanzibio è la villa Barbarigo, costruzione in stile veneto nota per lo scenografico giardino all'italiana fatto costruire nel 1669 da Antonio Barbarigo, tra i più importanti e meglio conservati del Veneto. La chiesetta della Santissima Trinità, edificata nel 1337 da Riccadama da Carrara, conserva un frammento di affresco coevo.§ L'agricoltura produce frutta, cereali e foraggi. Il comparto manifatturiero è attivo nei settori alimentare, conciario, dell'abbigliamento, della lavorazione del legno, dei metalli e del mobile. Sviluppate sono le attività turistiche e commerciali legate alle sorgenti termali.